Hera incaricata del monitoraggio della Nave Costa Concordia

In seguito alla sciagura che ha visto protagonista la nave da crociera Costa Concordia, Hera viene contattata dal Ministero dell’Interno. E’ il 19 gennaio e la nave si è arenata, da sei giorni, nei pressi dell’isola del Giglio,nel cuore dell’Arcipelago Toscano.Il rischio è quello che l’imbarcazione scivoli in un fondale profondo oltre ottanta metri.La strumentazione Gps ad alta precisione, in possesso di Hera, è ritenuta dalle fonti governative idonea almonitoraggio degli spostamenti subcentimetrici della nave. Studio Kalimero ha realizzato all’interno del sito di Hera una sezione dinamica che fornisce aggiornamenti della Costa Concordia.