Pochi segreti per una PMI on line di successo

Oggi gli strumenti di Web Analytics permettono di intercettare il bacino dei possibili clienti in modo scientifico e sopratutto senza dispersione di budget. Grazie a questi strumenti è possibile, settore per settore, estrarre dal database di Google i numeri precisi di quante ricerche vengono effettuate su uno specifico prodotto e servizio su uno specifico territorio. In pratica è possibile sapere sin da subito l’appeal del nostro prodotto on line. Con questi dati alla mano diventa sempre più facile, anche per le PMI, decidere di investire nel web. Per farlo è necessario però farsi trovare subito dai potenziali clienti e non solo su Google. Di seguito i sei punti che consentono di avere successo on line per le aziende:

1. SEO
Sito web ottimizzato in maniera da avere nel tempo un costante miglioramento della posizione tra i risultati di ricerca di Google. Il sito dovrà essere costantemente monitorato da un SEO Manager in modo da risalire posizioni ed ottimizzarne le performance.

2. Google AdWords
Realizzare un buon sito internet non basta, il passo successivo è farlo conoscere con delle azioni pubblicitarie: Google AdWords consente di inserire annunci a pagamento, che appaiono agli utenti in relazione alle parole-chiave digitate sul motore di ricerca. Gli annunci sono targetizzabili anche zona per zona.  Questo strumento consente di: monitorare costantemente le statistiche dei ritorni, fare campagne pubblicitarie in qualsiasi lingua e far comparire gli annunci solo a chi digita da una specifica area geografica puntando così solo al target di interesse. È ideale per prodotti o servizi legati ad una certa stagionalità.

3. Facebook
Questo Social Network consente di individuare con estrema precisione il proprio target di riferimento tramite localizzazione geografica, età, sesso, stato civile, titolo di studio, occupazione e interessi. Un’impresa può presentarsi in diversi modi: con una Fan Page, un Profilo oppure attraverso banner di messaggi promozionali che rimandano alla Fan Page o al sito istituzionale e che appariranno sui profili degli utenti-target individuati. Ad esempio se possiedi un negozio di articoli sportivi a Grosseto il tuo annuncio pubblicitario comparirà lateralmente al profilo di utenti che si trovano a Grosseto, appassionati di Sport, Calcio, Nuoto, ecc.

4. YouTube
YouTube, se usato nella maniera opportuna, favorisce la diffusione del brand, la promozione di prodotti e servizi e permette di incanalare il traffico verso il proprio sito Internet.
Un’azienda può decidere di promuoversi attraverso dei banner pubblicitari oppure con annunci che compaiono in sovraimpressione durante la visualizzazione di un video su una tematica pertinente. YouTube consente eventualmente di proporre il proprio messaggio solo ad un target geolocalizzato nell’area di interesse dell’inserzionista.
Un’azienda può decidere di aprire un proprio canale realizzando e pubblicando contenuti virali capaci di diffondersi rapidamente ed in maniera estesa in Internet, attirando utenti interessati e spingendoli a visitare il sito web.

5. Article Marketing
L’Article Marketing consiste nella pubblicazione libera online di articoli che hanno per oggetto un’attività o un prodotto. Su ogni articolo redatto sono presenti le referenze dell’azienda, in questo modo si facilitano i contatti con essa e la visita del sito istituzionale. Vengono utilizzate parole e gruppi di parole chiave inerenti un determinato settore, rendendo così più semplice il reperimento dell’articolo stesso sui motori di ricerca. Il principale vantaggio di questo strumento è quello migliorare la reputazione dell’azienda. Regola fondamentale: l’articolo deve apparire neutrale affinché risulti credibile, dunque efficace. Dunque, nessuno slogan, nessun aggettivo superlativo in favore dell’azienda.

6. E-Commerce
L’E-Commerce consiste nella vendita di prodotti e/o servizi mediante Internet. Comprendere se l’E-Commerce fa al caso di un’azienda dipende principalmente dalla sua natura: un negozio locale di libri, per esempio, potrebbe far conoscere l’ultima offerta speciale, incontrare un autore, vendere libri 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, aggiungere testi, foto, recensioni.
Un sito web può anche supportare le vendite del negozio “fisico”. Ad esempio, per un negozio che vende prodotti alimentari per specifiche intolleranze, un online store permette di arrivare dove quel prodotto è difficile da reperire.